Se alloggi a Valona e nelle zone vicine come Orikum, Radhime dei molti posti che puoi visitare, uno sicuramente è la Penisola di Karaburun che insieme all’Isola di Sazan sono due escursioni da non perdere.
La Penisola di Karaburun è un’escursione per chi ama la natura e i luoghi incontaminati e se si vuol trascorrere una giornata lontana dalla movida della città di Valona, decisamente una delle esperienze più belle da vivere nel sud del Paese delle Aquile.
Un luogo incantevole, in cui la bellezza e la quiete della natura ti avvolgono immediatamente regalandoti una sensazione di pace.
Karaburun è l’unico parco marino nazionale in Albania, che divide la Baia di Valona dal Canale di Otranto.
Il paesaggio naturale è di rara bellezza e ricchezza, con una costa molto frastagliata, dolci pendii, numerose spiagge nascoste, alcune delle quali sono ancora allo stato vergine perché veramente ardue da raggiungere e quindi preservatesi dall’assalto dei turisti.
Un ex area militare interdetta al pubblico, aperta al turismo solo da qualche anno e in poco tempo entrata a pieno titolo nella lista delle attrazioni più belle dell’Albania.
Il mare è l’unica via per raggiungere quella che è la penisola più grande d’Albania. Si estende su una superficie di circa 15 km di lunghezza e una larghezza di 4,5 km.
La strada è percorribile in auto sino a Orikum, dove inizia la zona militare e la riserva marina, poi bisogna necessariamente proseguire con un’imbarcazione.
Il modo più semplice per visitare Karaburun è noleggiare una barca al porto di Valona.
Disseminata da bunker, gallerie sotterranee e rifugi antinucleari, la penisola oltre a possedere spiagge mozzafiato, custodisce numerose grotte dove si rifugiano foche del Mediterraneo e altre specie animali. La Grotta del Pirata Haxhi Ali è la più famosa e si raggiunge facilmente con una imbarcazione. Alta 60 metri al suo apice, raggiunge una profondità massima di 40 metri. Nelle sue pareti ci sono diversi segni che provano che questa grotta sia stata abitata in passato.